L'Allegro Manicomio di Lodovica San Guedoro

#Stregathon: L’Allegro Manicomio di Lodovica San Guedoro

L’allegro Manicomio, ovvero nove giorni di villeggiatura in famiglia è il secondo libro che ho letto per il mio personalissimo Stregathon. L’editore, il bilingue Felix Krull, è stato così gentile da inviarmi una copia digitale del romanzo.

La vicenda è autobiografica. L’autrice, stressata e ormai allo strenuo delle forze mentali, decide di passare nove giorni di villeggiatura a casa dei suoceri in Tirolo insieme al marito Hans. Il prologo, che potete ascoltare in una lettura fatta dall’autrice in persona qua, recita infatti:

E’ il più bizzarro e capriccioso motivo che abbia mai spinto essere umano a mettersi in viaggio quello che mi spinge a fare i bagagli e a salire sul treno per L.: per uscire dalla mia follia, chiedo ospitalità a quella dei miei suoceri.

Altri modi per ora non ne vedo. Fare il giro del mondo non posso, per deficit cronico. Imprese di conquista nel carnet non ne ho, le carneficine non sono di moda tra noi e i sistemi indiretti quali politica, traffico di droga, giornalismo, fabbricazione di automobili, non fanno per me. Figli da vessare non ne ho, persone di servizio, nemmanco, inferiori figuriamoci. Il gatto non ho cuore di torturarlo. Mio marito mi ama.

In Tirolo la attendono Mammina e Papino, i suoceri le cui idiosincrasie, manie, abitudini e modi di dire contribuiscono del tutto a creare l’atmosfera del titolo. Mammina si preoccupa costantemente per i figli e ha manie di accumulo, oltre ad essere sempre intenta a criticare Papino, la cui più grande colpa è quella di essersi trovato qualcosa da fare (nella fattispecie giocare a scacchi con qualche amico e leggere libri di filosofia e medicina) da quando è in pensione. Papino, dalla sua, è un malato immaginario che accusa sintomi di ogni tipo e pensa ogni giorno di aver trovato il rimedio naturale definitivo.

Alle due coppie si unisce presto anche uno dei fratelli di Hans e la moglie, anch’essi con il loro carico di tic e preoccupazioni. L’autrice ci descrive con somma ironia e cominciando ogni capitolo con una citazione dai classici tutti i discorsi, i retroscena di cui è informata dal marito e i passatempi della famiglia. Man mano che le giornate passano l’angoscia della protagonista non diminuisce, ma perlomeno il lettore arriva a conoscerla meglio. La sua dottoressa, infatti, le aveva consigliato di “oggettivare” la sua ansia mettendola per iscritto, e in certi punti della narrazione traspare lo stato d’animo in cui si trova la narratrice:

E come descrivere ora, che godimento può essere, in estate, rimanere distesi al crepuscolo nell’acqua tiepida della vasca, con questa finestra spalancata e l’anima che, scavalcando le scure cime silenziose degli alberi più alti e possenti vola lassù, ai chiusi boschi incolori sulle pendici delle montagne, al cielo pallido che si dissolve sopra di essi come il fragile, effimero velo di un vasto sogno troppo breve!

Come avrete potuto intuire dai passi che ho riportato, nonostante la trama estremamente semplice, la scrittura della San Guedoro è tutt’altro che banale. Il linguaggio è colto e raffinato, ricco di aggettivi ed estremamente elegante. L’attenzione ai particolari psicologici e caratteriali dei vari personaggi è inoltre un punto di forza del romanzo: la vicenda è interessante perché si colgono i tic e le manie che caratterizzano tutte le famiglie e che ovviamente osservati da una persona che non ne fa parte da una vita appaiono spesso bizzarri. L’autrice è molto brava nel descrivere i suoi compagni di villeggiatura attraverso le loro stesse parole e azioni, ponendo il lettore di fronte a scenette tragicomiche molto divertenti. In conclusione, L’Allegro Manicomio è un romanzo che tiene molta compagnia, un divertissement intelligente, forse a tratti un po’ lento nella narrazione, ma sicuramente non frivolo.

Traduttrice, femminista, lettrice.
Articolo creato 41

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: