Tengo una rubrica su YouTube dove parlo di libri femministi, siano questi saggi o romanzi. Stufa di essere tacciata di isterismo per aver anche solo tentato di esprimere la mia opinione su qualcosa, ho deciso di chiamare questa serie #libristerici, per riappropriarmi del termine.
I libri di cui ho parlato sono:
- Ci vogliono le palle per essere una donna, Caitlin Moran (traduzione di Sara Chiappara per Sperling&Kupfer)
- Unspeakable Things, Laurie Penny (Bloomsbury)
- My Life on the Road, Gloria Steinem (OneWorld)
- Il racconto dell’ancella, Margaret Atwood (traduzione di Camillo Pennati per Ponte alle Grazie)
- Inferior, Angela Saini (4th Estate Books)
- Donne e potere, Mary Beard (traduzione diĀ Carla Lazzari per Mondadori)
- Gli uomini mi spiegano le cose, Rebecca Solnit (traduzione diĀ Sabrina Placidi per Ponte alle Grazie)
- The Guilty Feminist, Deborah Frances-White
- Femminismo per il 99%, Cinzia Arruzza, Tithi Bhattacharya e Nancy Fraser (traduzione di Alberto Prunetti per Laterza)
- Why Women Have Better Sex Under Socialism, Kristen R. Ghodsee